Vincere la Monaco Kart Cup rappresenta sempre più di una semplice vittoria. La cornice prestigiosa, il pubblico numeroso, il palmares di tutto rispetto, l’evidente riferimento alla F1, il circuito decisamente difficile e la concorrenza esacerbata sono tutti elementi che rendono la prova monegasca un evento a sé stante. E come se tutto ciò non bastasse, la pioggia ha disturbato le fasi finali dell’edizione 2010.
Le condizioni avverse però non hanno impedito a Norman Nato d’imporsi brillantemente con il suo CRG/Maxter nella KZ2. “Quest’anno non mi sono allenato per niente con il kart perché l’ho dedicato all’automobilismo”, ha spiegato il pilota della Costa Azzurra. “Tuttavia non è stato difficile trovare l’assetto sul mio CRG grazie anche ai preziosi consigli di Arnaud Kozlinski…”
Già 4° dopo le prove cronometrate, Nato alza i toni nelle manche di qualificazione con due vittorie e altrettanti giri più veloci in gara. Secondo alla partenza della finale dopo una prefinale troncata da un violento rovescio, gli ci sono voluti solo tre giri per riprendere la testa della corsa con pneumatici da pioggia su una pista ancora scivolosa. L’aderenza cambia alla fine della gara, ma Nato riesce a controllare senza problemi gli avversari fino all’arrivo. Una grande vittoria davanti ai migliori specialisti mondiali che gli dà la voglia di continuare nel karting, su un CRG ovviamente!
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