In occasione del Campionato del Mondo di Muro Leccese, sabato 20 settembre si è tenuto il Consiglio Nazionale della Federazione Italiana Karting. Molti gli argomenti all’ordine del giorno, tutti proiettati al forte rilancio dell’attività kartistica che in questi ultimi anni ha visto una preoccupante diminuzione di licenziati, dovuta sicuramente al momento contingente economico nazionale e internazionale poco favorevole, ma anche alla normativa tecnico-sportiva non sempre di facile comprensione e attuazione. Quindi, con un intendimento comune, di grande coesione e in pieno accordo, il Consiglio Nazionale ha analizzato gli aspetti più urgenti del karting nazionale, soprattutto per quanto riguarda le esigenze della base, ricercando le soluzioni più attuabili per una diminuzione dei costi e favorire una maggiore frequentazione di piloti e team.
Vivaio Giovanile. Fra i vari intendimenti, è stata espressa l’assoluta e impellente necessità di ricreare il vivaio giovanile. Allo scopo si dovrà concretizzare la produzione di un kart a bassissimo costo adatto alle attività promozionali, in modo da riproporre il karting quale sport ricreativo per i bambini e al contempo mezzo per l’educazione stradale.
Riorganizzazionz dell’eta dei piloti.
Riguardo ai più giovani, è stata anche proposta una riorganizzazione dell’età dei piloti, da 6 a 11 anni, e l’abbassamento a 12 anni dell’età minima per l’ottenimento della Licenza Nazionale “C” (KF3 Naz.).
I bambini da 6 a 7 anni svolgeranno attività non agonistica con monomarca da definire, a 8 anni correranno nella Baby, e da 9 a 11 anni nella Mini.
Sono state anche proposte modifiche per il Regolamento Tecnico della 60 Baby e 60 Mini.
Raduni Nazionali 60 Baby e MTL.
Per quanto concerne l’attività dei più piccoli, specificatamente per la 60 Baby, sarà realizzata una grande manifestazione nazionale, con la formula del “Raduno”, in modo da poter coagulare a tutti i livelli una maggiore attenzione verso questa categoria. Con gli stessi intendimenti, un altro grande “Raduno” nazionale sarà attuato anche per le categorie MTL Tempo Libero.
Un unico « Campionato Italiano ».
Importante novità riguarda la riorganizzazione dell’attività agonistica a partire dal 2009. Per quanto concerne l’attività agonistica nazionale è stata infatti proposta una nuova e unica Serie Nazionale della FIK, composta di 6 prove con 4 risultati utili, che manterrà la denominazione Open Masters ma che al proprio interno avrà tutte le categorie nazionali.
In pratica sarà proposto un unico “Campionato Italiano” e si rivolgerà a tutti quei team e piloti che vogliano intraprendere un’attività agonistica qualificante per contenuti regolamentari e di comunicazione, ma dai costi contenuti, senza dover affrontare un impegno professionale di altissimo livello. Insomma un campionato intermedio fra gli attuali Campionati Regionali e l’attività internazionale dei Campionati CIK-FIA e WSK International Series.
Questa Serie Nazionale Open Masters comprenderà le categorie 60 Mini, 100 Italia, KF3 Nazionale, KF2 Nazionale, 125 Italia e KZ2, e vi confluiscono i “vecchi” campionati quali l’International Open Masters, l’Italiano 100-125 e il Trofeo Nazionale 60 Mini. Insomma la vecchia frammentazione dei campionati sparisce a favore di un’unica Serie Nazionale, che ovviamente produrrà i rispettivi titoli di categoria. E’ una formula più attuale, di facile comprensione anche per i non addetti ai lavori e di miglior presa per il pubblico.
Formazione. Per quanto riguarda la formazione dei Commissari Sportivi e degli Ufficiali di Gara, è stato deciso di varare un progetto-pilota attraverso un percorso formativo di elevato contenuto.
Frizioni. A livello tecnico per le categorie KF2 e KF3 Nazionale è stato auspicato un intervento definitivo per risolvere il problema frizioni.
Di seguito, ecco un estratto delle proposte del Consiglio Nazionale della FIK dello scorso 20 settembre:
Serie Nazionale “Campionato Italiano Karting 60 Mini, 100 Italia, KF3 Naz., KF2 Naz., 125 Italia, KZ2”.
Manifestazione nazionale a partecipazione straniera.
6 prove distribuite su tutto il territorio, 4 risultati utili.
Svolgimento della manifestazione da venerdì a domenica con prove libere di qualificazione, manches eliminatorie e fase finale.
Cl. 60 c. Baby abbinata alla 5^ o 6^ prova.
Attività promozionale destinata a ragazzi di età compresa trai 6 e gli 8 anni.
Individuazione di un kart completo di limitate cilindrata e potenza attraverso il sistema di un’asta ad evidenza pubblica tra i costruttori associati alla FIK.
Proposte di carattere normativo presentate alla CSAI.
Abbassamento a 12 anni dell’età minima per l’ottenimento della licenza Nazionale “C” (KF3 Naz.). Riorganizzazione delle età dei piloti dell’attività cosiddetta giovanile come segue:
Regolamento Tecnico
cl. 60 cc. Baby (decorrenza 1.1.2009)
Strozzatura lato carburatore da mm. 14 cc.
Rapporto: corona da 88
Peso minimo: kg. 90
Marmitta: quella utilizzata attualmente nella 60 cc. Mini.
cl. 60 cc. Mini (decorrenza 1.1.2009)
Peso minimo: kg. 110
KF2 e KF3 Naz.
Nell’ottica della riduzione dei costi dei motori KF, la proposta della Federazione Italiana Karting è di indirizzarsi verso l’utilizzo di una frizione monotipo o, sentito le componenti tecniche del karting, passare all’abolizione della frizione.
Regolamento Nazionale Karting
Adeguamento della lunghezza delle gare di finale della cl. 60 cc. Mini a 16 – 18 Km.
Formazione dei Commissari Sportivi e degli Ufficiali di Gara – Progetto pilota
Realizzazione di un progetto pilota finalizzato alla formazione degli Ufficiali di Gara e Commissari Sportivi attraverso un percorso formativo di elevato contenuto tecnico.
Il progetto, che getta le basi per una nuova generazione di UUGG e CCSS, vedrà la luce entro il prossimo mese di gennaio 2009.
Info FIK / © Photo KSP