La prima delle tre prove del Campionato europeo CIK-FIA KZ non ha portato al pilota olandese Bas Lammers tutte le soddisfazioni che si aspettava da questa competizione. Gli eventi della gara hanno fortemente ostacolato il suo cammino sul tracciato belga di Genk. Tuttavia, l’incredibile rimonta fino all’ottava posizione durante la finale è la prova evidente della sua ambizione e delle potenzialità del suo kart Formula K/Parilla.
Dopo essere stato distanziato nelle prove di qualificazione, con il sedicesimo tempo, Lammers riconquistava terreno già nella prima manche di qualificazione, facendo anche registrare il giro più veloce in gara. La sfortuna gli ha impedito di ottenere un buon risultato nella seconda e ultima manche, dato che ha rotto la trasmissione a poche decine di metri di distanza dalla linea del traguardo, che ha superato, ma con un netto ritardo. Partito in nona fila nella prefinale, Bas è rimasto vittima di un contatto già nella prima curva e ha dovuto abbandonare.
La situazione si preannunciava pertanto particolarmente difficile in finale, con la 29a posizione in griglia. Tuttavia, la reputazione di combattente di Lammers si è dimostrata ancora una volta meritata in una gara al cardiopalma. Autore di una partenza eccezionale e già 20° al primo passaggio, Bas ha continuato ad attaccare per tutti i 23 giri. È così riuscito a guadagnare altre 12 posizioni, recuperandone in totale 22, ed è passato sotto alla bandiera a scacchi in 8a posizione: un vero e proprio exploit.
“Non sono soddisfattissimo di questo meeting, avevo altre ambizioni quando sono arrivato a Genk…” ha commentato più tardi il campione olandese. “La sorte non è stata dalla mia parte! Ciononostante, sono riuscito a dimostrare in varie occasioni l’ottimo livello del mio Formula K motorizzato Parilla e preparato da Falcon RS – Tec-Sav Engineering. Il miglior tempo realizzato nella prima manche è stato una bella ricompensa per tutta la squadra. Dopo una prefinale catastrofica, sono riuscito a concludere in ottava posizione, mentre il gruppo di testa aveva ormai preso il largo. Attualmente sono nono nella classifica provvisoria del Campionato europeo. Mi sono giocato il jolly in Belgio, le due prossime gare, in Germania e in Svezia, saranno decisive!“
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