La quarta prova della WSK, disputata sul circuito belga di Genk, non è stata certamente resa più facile dalle condizioni della pista e dal tempo variabile. È stata però l’occasione ideale per il team ufficiale CRG di perfezionare la messa a punto dei materiali, con uno sguardo ai prossimi campionati europei. I 3 piloti di punta della KZ2, Davide Forè, Arnaud Kozlinski e Jonathan Thonon, hanno dimostrato ancora una volta il loro talento, con prestazioni eccellenti, ma Forè è stato l’unico a ottenere un risultato utile, mentre gli altri due piloti sono stati vittima di incidenti durante la corsa. Un elemento degno di nota è che 4 CRG/Maxter si sono piazzati nelle prime 7 posizioni nelle prove cronometrate e che CRG si è aggiudicata 5 delle 6 manche di qualificazione.
Omar Di Gesualdo, direttore CRG: “In KF3 e KF2, purtroppo, i nostri piloti sono rimasti vittima di alcuni incidenti e non sono riusciti a ottenere i risultati che avrebbero meritato. In KF3, Robert Visoiu, più aggressivo che mai, ha dimostrato una buona progressione. Jakub Dalewski, dopo aver disputato due buone manche, è stato coinvolto in uno scontro e lo stesso destino è toccato a Niccolo Schiro e Giovanni Martinez in KF2. Tuttavia, questi ragazzi possiedono ora le competenze necessarie per affrontare al meglio il resto della stagione. In KZ2, siamo sempre stati tra i primi nelle prove libere e nelle qualifiche, mentre nelle fasi finali siamo stati disturbati dell’evoluzione delle condizioni meteo e da un problema tecnico di Thonon. Forè è riuscito a ottenere un buon risultato, benché abbia disputato la finale con un telaio regolato per la pioggia, proprio quando la pista umida stava iniziando ad asciugarsi“.
Info Kartcom – CRG / © Foto KSP