Impegnata nelle competizioni internazionali di karting dal 2011, la marca italiana LeCont ha fornito quest’anno gli pneumatici delle categorie KF-Junior e KZ2 nell’ambito delle gare della CIK-FIA (Campionati del mondo, d’Europa e SuperCup). Il bilancio della stagione 2015, appena conclusa, è estremamente positivo, tanto sul piano delle prestazioni pure quanto in termini di longevità e costanza degli pneumatici. Inoltre, l’indice di soddisfazione da parte di piloti e squadre è chiaramente molto elevato.
Già fornitore ufficiale degli pneumatici del Campionato del mondo U18 e dell’Academy Trophy della CIK-FIA nel 2011 e 2012, poi del Campionato del mondo e del Campionato europeo KF-Junior nel 2013, il fabbricante italiano LeCont ha vinto, all’inizio del 2015, la gara d’appalto della CIK-FIA per le categorie KF-Junior e KZ2. La LeCont ha messo a profitto la sua esperienza nella competizione internazionale per mettere a punto pneumatici che corrispondessero perfettamente ai nuovi regolamenti della CIK-FIA. Dal 2014, gli pneumatici di tipo “Option” utilizzati dalla KF-Junior devono essere in grado di durare come minimo 250 km in condizioni di corsa, mentre quelli di tipo “Prime”, utilizzati dalle categorie KZ, KZ2 e KF, devono raggiungere i 150 km di durata. Al di là di questa conformità alle regole, la LeCont ha tenuto a concepire pneumatici prestazionali che consentissero alle squadre di lavorare in buone condizioni ed ai piloti di trarne un reale piacere di guida.
«È molto gratificante riuscire a raccogliere e vincere una simile sfida, di fronte a marche concorrenti che, rispetto a noi, vantano una maggiore esperienza in queste discipline», spiega Paolo Bombara, direttore marketing della LeCont. «L’anno scorso, la LeCont ha vinto la Pikes Peak col celebre pilota francese Romain Dumas ed il suo prototipo Norma-Honda. I nostri tecnici si sono avvalsi, in parte, anche della loro esperienza della competizione automobilistica per sviluppare la nostra ultima generazione di pneumatici omologati dalla CIK-FIA. Abbiamo svolto infinite sessioni preliminari di sviluppo in pista, prima di prender parte alle prove ufficiali della CIK-FIA in vista dell’omologazione dei nostri pneumatici “Option” e “Prime”. Tutto ciò ha richiesto molto lavoro, energia, risorse ed investimenti importanti, ma il risultato dimostra che ne è valsa la pena».
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Secondo un comunicato stampa Kartcom / © Photo KSP